La proposta shock della Fondazione Agnelli e dell'Azzolina sulla laurea triennale abilitante

E’ iniziata la consueta offensiva. Ogni volta che cambiano i vertici del Ministero dell’Istruzione, le associazioni che in questi anni ne hanno più condizionato l’indirizzo politico, in questo caso la Fondazione Agnelli, intendono indicare e porre i paletti entro cui deve rientrare qualsiasi decisione sulla scuola. Di recente il direttore Andrea Gavosto, sul sole 24 ore, si è espresso sia sulla alla formazione in servizio che su quella dei nuovi docenti. Con un’abile strategia che unisce apparente buon senso a crismi di oggettività, ma che ad attenta lettura appare in tutta la sua faziosità e carica ideologica, la Fondazione Agnelli appoggia l’avventata proposta della neo ministra Lucia Azzolina: istituire una laurea triennale magistrale biennale abilitante all’insegnamento, considerando sufficiente, per insegnare una disciplina anche nelle scuole secondarie superiori, la semplice laurea triennale (Azzolina: “Nella specialistica abilitante non si continua a studiare la disciplina, ma come la disciplina va insegnata”). (link)